Quale onore! Siamo stati selezionati dalla guida della casa Editrice „l’Espresso“ per essere inseriti tra i primi 23 migliori salumi nella guida “Salumi d’Italia 2017”. Ben 3000 prodotti anonimi sono stati testati da una giuria selezionata, 176 di questi sono stati inseriti nella guida e solo 23 premiati.
Il fondatore dell’azienda Gottfried Pfitscher ha ritirato il premio presso l’esimia Stazione Leopolda a Firenze.
Quest’anno Pfitscher si presenterà alla fiera SIAL di Parigi, che si svolgerà dal 16 al 20 d’ottobre. Venite a trovarci in padiglione 6, DE119.
Cibus, il Salone Internazionale dell'Alimentazione, è l'unica manifestazione fieristica europea focalizzata sulle nuove tendenze del settore agroalimentare oltre a rivelarsi una grande vetrina sul mercato italiano. Le maggiori e più importanti aziende italiane hanno presentato al pubblico di esperti tutte le novità dei comparti food, packaging e marketing. La partecipazione all'evento parmense di metà maggio è stato per Pfitscher l'ennesima occasione per avviare interessanti contatti con gli operatori del settore.
Si ringrazia per la visita tutto lo staff della trasmissione Galileo dell'emittente televisiva tedesca PRO7. A breve comunicheremo gli orari esatti della messa in onda.
Buone notizie per tutti gli estimatori dello speck tipico: da quest’anno anche la famiglia Pfitscher propone un Bauernspeck d’eccellenza. La decisione di dare inizio alla produzione veniva presa lo scorso autunno quando, in occasione della visita al maso Lärchhäusl di Nova Ponente, Lukas Pfitscher si entusiasmò per il progetto Bauernspeck. Da lì la scelta di avviare, con il nuovo anno, la produzione di Bauernspeck, procedendo alla salmistratura dei primi pezzi selezionati.
Ma cosa contraddistingue il Bauernspeck Alto Adige?
Il Bauernspeck è una autentica prelibatezza in quanto prodotto con carni provenienti da aziende agricole locali che allevano i suini in piccoli gruppi, avendo riguardo per il benessere dell’animale. Per la produzione di questa specialità, oltre alla coscia, si utilizzano tradizionalmente anche altre parti del maiale come la coppa, la spalla, il carré e la pancia. Dalla composizione dei pezzi, diversi ma accomunati dagli alti livelli qualitativi, nasce un sapore nuovo e più complesso. L’elevato tenore di grasso del Bauernspeck, disponibile solo in quantità limitata, colloca questo prodotto esclusivo ai vertici del gusto conquistando senza fatica i palati di intenditori e non.
Per la gioia di tutti gli appassionati di Speck, la famiglia Pfitscher intende dunque produrre nel corso dell'anno circa 300 pezzi, andando a collocarsi al secondo posto fra i produttori di Bauernspeck dell’Alto Adige. Per gustare questa prelibatezza bisognerà tuttavia pazientare: la produzione secondo tradizione richiede infatti molto tempo e sensibilità di lavorazione. A seconda del peso e dello spessore dei tagli, la stagionatura del Bauernspeck può durare dai tre ai cinque mesi, arrivando a una media di otto mesi per la coscia.
La bontà richiede tempo!